Thismia neptunis, la pianta che torna alla ribalta 150 anni dopo

Una pianta, catalogata 152 anni fa, considerata poi estinta, è stata riscoperta nel Borneo da ricercatori della Repubblica Ceca. È un mycoeterotropo chiamato Thismia neptunis.

Fu scoperta per la prima volta nel 1866 dal botanico italiano Odoardo Beccari. La disegnò sul suo taccuino e non fu più vista da altri ricercatori tanto da essere considerata estinta. Ritrovata l’anno scorso dal team di Crop Research Institute e Palack University,

la pianta, con un fiore largo solo 9 centimetri, cresce su un terreno umido in una foresta pluviale nel massiccio del Matang, nel Borneo. Fa parte della famiglia delle mycoeterotrofica, il che significa che non è in grado di produrre fotosintesi, ma sopravvive come parassita.

Non ha foglie, ma il suo fiore è unico, ha una forma bulbosa con tre appendici che sembrano antenne che si alzano nell’aria. Il bulbo di colore chiaro con strisce rosse è sospeso su un gambo liscio e biancastro.

Le caratteristiche della pianta sono simili a quelle del genere Thismia, che ha ricevuto il nome non ufficiale di “lanterne fatate”.

Sopravvivono assorbendo i fluidi dei funghi sotterranei e, in generale, sbocciano solo per poche settimane nel corso di un anno